Google Optimize e Google Optimize 360, il popolare strumento per l’ottimizzazione dei siti web, verranno dismessi nel settembre 2023. Questo annuncio ha scosso la comunità del marketing digitale, poiché molte aziende si affidavano a questo strumento per condurre esperimenti di ottimizzazione al fine di incrementare le conversioni online e l’esperienza complessiva degli utenti.

Sebbene questa notizia possa essere uno shock per molti utenti, è importante notare che Google ha promesso di supportare Optimize fino alla fine del suo ciclo di vita. Ciò significa che potrai continuare a utilizzare lo strumento fino a settembre 2023, ma il tempo vola e la migrazione e formare il proprio team su un nuovo strumento richiedono tempo. Quindi, prima si effettua tale transizione, meglio è.

Se attualmente utilizzi Google Optimize, ti starai chiedendo quali sono le alternative disponibili. In questo articolo le illustreremo e ti aiuteremo nella scelta.

Quali sono le alternative a Google Optimize?

Ecco alcuni degli strumenti che in Making Science usiamo per aiutare i nostri clienti nei loro sforzi di CRO (Conversion Rate Optimization):

Visual Website Optimizer (VWO): uno strumento di ottimizzazione del sito web che consente di creare ed eseguire esperimenti sul proprio sito per migliorarne le prestazioni. Come aggiunta interessante, lo strumento fornisce anche mappe di calore e registrazioni di sessioni per aiutarti a capire il comportamento degli utenti sul sito. Uno dei maggiori vantaggi di VWO è l’interfaccia user-friendly e l’editor “What You See Is What You Get”. Allo stesso tempo, offre strumenti avanzati per gli sviluppatori con competenze di programmazione, nonché un’ampia gamma di integrazioni con altri strumenti, come Google Analytics e Salesforce. 

Optimizely: Optimizely è un altro popolare strumento di ottimizzazione dei siti web che consente di creare ed eseguire esperimenti sul proprio sito. Con Optimizely è possibile eseguire test A/B, test multivariati e campagne di personalizzazione per migliorare le prestazioni del sito. Offre inoltre funzionalità avanzate di segmentazione, che consentono di indirizzare gli esperimenti a segmenti di utenti specifici. Uno dei principali vantaggi di Optimizely è rappresentato dalle sue potenti funzionalità di reporting, che forniscono rapporti in tempo reale e consentono di prendere decisioni basate sui dati relativi alla strategia di ottimizzazione del sito web. Inoltre, Optimizely offre un’ampia gamma di integrazioni con altri strumenti, come Google Analytics e Salesforce.

Monetate: una piattaforma di personalizzazione leader che aiuta le aziende a offrire esperienze personalizzate ai clienti su più canali. Una delle caratteristiche principali di Monetate è il suo motore decisionale basato sull’intelligenza artificiale, che analizza i dati dei clienti in tempo reale per fornire raccomandazioni personalizzate ed esperienze su misura per ogni utente. Quest’ultimo consente alle aziende di offrire esperienze pertinenti e coinvolgenti, che hanno maggiori probabilità di favorire le conversioni e la fidelizzazione. Inoltre, la piattaforma di Monetate include una serie di strumenti di test e ottimizzazione, che consentono alle aziende di testare diverse varianti del loro sito web o della loro applicazione per determinare ciò che funziona meglio per il loro pubblico, aiutandoti a migliorare i tassi di conversione e ad aumentare le entrate nel tempo. Nel complesso, Monetate è uno strumento potente per le aziende che vogliono migliorare l’esperienza dei clienti e aumentare i profitti.

Adobe Target: strumento di ottimizzazione del sito web che consente di creare ed eseguire esperimenti sul proprio sito web per migliorarne le prestazioni. Con Adobe Target è possibile eseguire test A/B, test multivariati ed esperienze personalizzate per indirizzare segmenti di utenti specifici. Lo strumento offre anche raccomandazioni basate sull’intelligenza artificiale per aiutarti a ottimizzare ulteriormente il tuo sito web. Uno dei suoi maggiori vantaggi è la perfetta integrazione con altri strumenti Adobe. Se si utilizzano già altri prodotti Adobe, come Adobe Analytics o Adobe Campaign, Adobe Target si integra perfettamente con essi. Inoltre, Adobe Target offre un’ampia gamma di integrazioni con altri strumenti, come Google Analytics e Salesforce.

Dynamic Yield: un’altra popolare piattaforma di personalizzazione, Dynamic Yield offre una serie di funzioni per aiutare le aziende a ottimizzare l’esperienza dei clienti attraverso i canali. Uno dei vantaggi principali di Dynamic Yield è la sua capacità di unificare i dati dei clienti su più punti di contatto, come siti web, applicazioni mobili e campagne e-mail. Ciò consente alle aziende di creare una visione completa del comportamento e delle preferenze di ciascun cliente, che può essere utilizzata per offrire esperienze personalizzate su misura per ogni utente. Dynamic Yield offre anche una serie di strumenti di test e ottimizzazione, che consentono alle aziende di provare diverse varianti del loro sito web o della loro applicazione per determinare ciò che funziona meglio per il loro pubblico. Questo aiuta le aziende a migliorare i tassi di conversione e a guadagnare di più nel tempo. Infine, Dynamic Yield offre una serie di integrazioni con altri strumenti e piattaforme di marketing, rendendo più facile per le aziende incorporare la personalizzazione nella loro strategia di marketing più ampia. Nel complesso, Dynamic Yield è uno strumento potente per le aziende che vogliono migliorare l’esperienza dei clienti e ottenere maggiori ricavi dai loro canali digitali.

Quale strumento scegliere?

Quando si tratta di scegliere uno strumento di ottimizzazione dei siti web per sostituire Google Optimize, non esiste una soluzione unica. Ogni strumento ha i suoi punti di forza e di debolezza e dovrai valutare le tue esigenze aziendali per determinare quale sia quello giusto per te.

Detto questo, ci sono alcuni fattori chiave da considerare quando si sceglie uno strumento per l’ottimizzazione del sito web:

Facilità d’uso: se non hai dimestichezza con la codifica o con lo sviluppo di siti web, la facilità d’uso deve essere una considerazione fondamentale nella scelta di uno strumento di ottimizzazione. Cerca uno strumento che abbia un’interfaccia facile da usare e che non richieda conoscenze approfondite di codifica. VWO è un’ottima opzione per i principianti, in quanto dispone di un’interfaccia semplice e intuitiva che consente di creare esperimenti in modo facile e veloce.

Funzioni avanzate: se sei alla ricerca di uno strumento di ottimizzazione più avanzato, allora dovrai prendere in considerazione uno strumento con funzioni avanzate come la segmentazione e la personalizzazione. Optimizely, Monetate o Dynamic Yield sono una buona scelta per gli utenti avanzati, in quanto offrono un’ampia gamma di funzionalità come il targeting adattivo, che consente di personalizzare il sito web in base al comportamento degli utenti.

Integrazione con altri strumenti: se utilizzi già altri strumenti per l’analisi dei siti web o la gestione delle relazioni con i clienti, allora vorrai scegliere uno strumento SEO che si integri perfettamente con questi strumenti. Adobe Target è una buona scelta se si utilizzano già altri strumenti Adobe.

In conclusione, anche se il ritiro di Google Optimize può sorprendere, è importante ricordare che esistono molti altri strumenti per l’ottimizzazione dei siti web. Prendi il tempo necessario per valutare le esigenze della tua azienda e scegliere uno strumento che soddisfi i tuoi requisiti specifici. Che tu scelga VWO, Optimizely, Monetate, Dynamic Yield, Adobe Target o un altro strumento, la cosa più importante è continuare a ottimizzare il tuo sito web per migliorare le prestazioni e aumentare le conversioni. 

Se hai bisogno di aiuto nel capire quale strumento può aiutare al meglio la tua azienda, contattaci!